Trasporto sanitario con droni a idrogeno: il progetto di Torino.

Droni in Italia: un settore in piena espansione

Il mercato globale dei droni sta attualmente sperimentando una fase di significativa espansione. In Italia, il settore è caratterizzato da una dinamica di profonda trasformazione.

Secondo i dati forniti dall’Osservatorio Droni e Mobilità Aerea Avanzata del Politecnico di Milano, il mercato professionale dei droni in Italia ha raggiunto un valore di 160 milioni di euro, evidenziando una crescita del 10% rispetto all’anno 2023. L’Italia sta consolidando la propria posizione come polo strategico per l’innovazione tecnologica, grazie a un crescente interesse verso applicazioni avanzate in svariati ambiti, dall’industria al settore pubblico.


Ma cosa rende i droni così rilevanti? Non si tratta solo di strumenti tecnologici all’avanguardia, ma di vere e proprie soluzioni che stanno rivoluzionando settori chiave come la sanità e la sicurezza pubblica. 

Droni, mercato in crescita in Italia: 160 mln di euro, + 10%.


Trasporto sanitario con droni a idrogeno: il progetto di Torino 

 

Trasporto sanitario con droni a idrogeno: il progetto di Torino.


Una delle applicazioni più promettenti dei droni è nel settore sanitario. 

Il progetto pionieristico di Torino, presentato da Thomas Schael, commissario della Città della Salute e della Scienza, durante il convegno dell’Osservatorio Droni del Politecnico di Milano, prevede l’impiego di droni a idrogeno per stabilire una connessione logistica cruciale tra l’aeroporto di Torino Caselle, supportato da quello di Cuneo Levaldigi, e il futuro Parco della Salute di Torino. 

Quest’ultimo, nascendo nell’area ex Avio-Oval come un hub sanitario all’avanguardia con quattro poli funzionali interconnessi in sostituzione degli attuali ospedali della Città della Salute e della Scienza, fungerà da nodo centrale per collegamenti rapidi verso tutte le strutture ospedaliere del Piemonte. 

Già sperimentato con successo per il trasporto di organi e materiale biologico presso l’attuale Città della Salute e della Scienza, il sistema evolverà verso il trasporto merci, promettendo consegne più rapide in contesti di traffico congestionato o verso zone remote, anche in situazioni di emergenza come le pandemie.

L’utilizzo dell’idrogeno è contemplato anche per alimentare mezzi terrestri ospedalieri, in linea con una logistica carbon-free, mentre i dati attuali sull’impiego di droni in Piemonte evidenziano un potenziale significativo anche in settori come la sicurezza, la sorveglianza, le ispezioni e la logistica.


Il Nucleo SAPR dei Vigili del Fuoco in Friuli Venezia Giulia 

 

I componenti il nuovo nucleo Sapr, acronimo che sta per Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto, dei Vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia assieme al comandante regionale Mauro Luongo e a quello provinciale Alberto Maiolo. Davanti a loro i droni e i relativi telecomandi per pilotarli.



Oltre alla sanità, i droni stanno giocando un ruolo cruciale nella sicurezza pubblica. In Friuli Venezia Giulia, è stato recentemente attivato il Nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) dei Vigili del Fuoco. Questo reparto specializzato utilizza i droni per operazioni di soccorso, monitoraggio e gestione delle emergenze. 

Grazie alla loro capacità di raggiungere aree inaccessibili e fornire dati in tempo reale, i droni rappresentano uno strumento indispensabile per interventi in situazioni critiche, come incendi, alluvioni e terremoti. Inoltre, l’adozione di questi sistemi testimonia l’impegno delle istituzioni italiane nell’integrare tecnologie avanzate per migliorare l’efficacia delle operazioni sul campo. 


Un futuro sostenibile e strategico per i droni in Italia 


L’Italia si trova in una posizione privilegiata per sfruttare appieno il potenziale dei droni. La combinazione di investimenti crescenti, innovazioni tecnologiche e applicazioni strategiche in settori chiave come la sanità e la sicurezza pubblica rappresenta una base solida per lo sviluppo futuro. 

Tuttavia, per mantenere questa traiettoria di crescita, sarà fondamentale investire in formazione, regolamentazione e ricerca. Solo così i droni potranno diventare non solo uno strumento tecnologico, ma un pilastro strategico per il progresso economico e sociale del Paese. 


Un settore in costante crescita

 

Il mercato dei droni in Italia sta crescendo, con investimenti record, innovazioni nel trasporto sanitario a idrogeno e l'uso strategico da parte dei Vigili del Fuoco


Il settore dei droni in Italia è un esempio lampante di come la tecnologia possa trasformare sfide in opportunità. Dai trasporti sanitari a idrogeno alle operazioni di soccorso dei Vigili del Fuoco, i droni stanno ridefinendo ciò che è possibile. Con il giusto supporto e una visione chiara, il futuro dei droni in Italia non è solo promettente: è già realtà.

 

[Credits: Il Sole 24 Ore]

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