La rivoluzione tecnologica per il monitoraggio idrico
L’evoluzione delle tecnologie di monitoraggio ambientale sta vivendo una svolta significativa grazie all’impiego dei droni. Un esempio concreto è rappresentato da Overspace Aviation, realtà bresciana che ha recentemente siglato una partnership strategica con A2A Ciclo Idrico e ottenuto il riconoscimento nazionale al Most Mobility Challenge. Il progetto PureFlow promette di ridefinire i processi di controllo delle acque fluviali e degli impianti di depurazione, introducendo soluzioni più efficienti, sostenibili e sicure.
Monitoraggio idrico: nasce il progetto PureFlow
PureFlow rappresenta un salto di qualità nell’applicazione dei droni alla tutela ambientale. Grazie alla collaborazione con A2A Ciclo Idrico, i droni elettrici a decollo verticale di Overspace saranno impiegati per:
- Ispezionare impianti di depurazione delle acque
- Monitorare la qualità delle acque fluviali e lacustri nel territorio bresciano
Questo approccio consente di ridurre tempi, costi e impatto ambientale, aumentando la frequenza e la precisione delle ispezioni. Gli operatori interverranno solo nei casi di reale necessità, ottimizzando l’impiego delle risorse e riducendo l’esposizione a rischi.
“Questo progetto rappresenta un primo passo verso un nuovo approccio al monitoraggio delle risorse idriche: più sostenibile, più preciso, più tempestivo.”
— Matteo Saponi, CEO Overspace Aviation
Il riconoscimento nazionale e i prossimi passi
Il progetto PureFlow è stato selezionato tra i vincitori del Most Mobility Challenge 2025, promosso dal Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile. Il premio di 200.000 euro consentirà a Overspace di avviare:
- L’installazione di due hangar negli impianti A2A
- L’implementazione del drone DragonFly DS-1 per il monitoraggio idrico
- La preparazione della control room e l’avvio dell’iter autorizzativo
I primi test operativi sono previsti tra la fine del 2025 e la primavera del 2026.
Caratteristiche tecniche del drone DragonFly DS-1
Il DragonFly DS-1 è un drone 100% elettrico, realizzato in fibra di carbonio e dotato di un design brevettato. Le sue caratteristiche principali:
- Autonomia: fino a 200 km
- Decollo verticale
- Approvazione ENAC per operazioni in contesti ambientali complessi
- Sensoristica avanzata per il monitoraggio ambientale
Negli ultimi 12 mesi, Overspace ha già ottenuto l’autorizzazione ENAC per operare con il DragonFly DS-1 sia presso l’aeroporto di Fiumicino sia sulla tratta ospedaliera Iseo–Monte Isola.
Impatti e benefici per la gestione delle risorse idriche
L’adozione dei droni Overspace da parte di A2A Ciclo Idrico risponde a due esigenze fondamentali:
- Tutela della sicurezza dei lavoratori: meno spostamenti fisici e riduzione dei rischi di incidenti
- Maggiore tutela ambientale: controlli più frequenti e mirati, con riduzione dell’impatto ambientale delle ispezioni tradizionali
“La collaborazione con Overspace nasce dalla volontà di coniugare innovazione e sostenibilità nella gestione delle nostre infrastrutture.”
— Tullio Montagnoli, AD A2A Ciclo Idrico
Nuovi standard per la sicurezza e l’ambiente
L’introduzione dei droni rappresenta una svolta significativa nella gestione delle risorse idriche. Grazie a tecnologie all’avanguardia, è oggi possibile ottenere dati in tempo reale, aumentare la frequenza dei controlli e ridurre drasticamente i tempi di intervento. Il monitoraggio diventa così più preciso e mirato, permettendo di individuare tempestivamente eventuali criticità e di intervenire solo quando realmente necessario.
L’evoluzione del monitoraggio idrico passa quindi attraverso l’integrazione di soluzioni avanzate come droni e sensori IoT. In quest’ottica, IstSense offre sistemi di sensoristica di ultima generazione basati su tecnologia LoRaWAN, in grado di raccogliere dati ambientali dettagliati e trasmetterli in cloud su una piattaforma dedicata. Questa piattaforma permette non solo il controllo in tempo reale dei parametri rilevati, ma anche l’analisi dei dati e la ricezione di suggerimenti per azioni correttive.
L’integrazione tra il monitoraggio aereo tramite droni e quello a terra tramite sensori IoT consente di ottenere una visione completa e affidabile dello stato dei fiumi, ottimizzando la prevenzione delle criticità e supportando una gestione sostenibile e innovativa delle risorse idriche.
Stai cercando una soluzione per monitorare il tuo fiume? Scopri come IstSense può aiutarti a integrare droni e sensoristica LoRaWAN nel tuo progetto di monitoraggio ambientale.
[Credits: Overspace, A2A, Giornale di Brescia]
Leggi anche:
Renault produrrà droni in Ucraina
Renault Vision 4Rescue: veicoli e droni per il Pronto Intervento
Cane robotico: nasce la partnership Dronemaster-Forlì Ambiente per la sicurezza ambientale
Droni scoprono scarichi abusivi in mare a Pizzo Calabro
Case Study: la sicurezza aerea del futuro con le soluzioni C-UAS di Dronemaster
Richiedi
info
Sovvenzioni
Con riferimento all’art. 1 comma 125 della Legge 124/2017, qui di seguito sono riepilogate le sovvenzioni ricevute nell’anno 2022:
Soggetto erogante: Stato Italiano
Contributo ricevuto: 16.398
Causale: Bonus investimenti L.160/19
Certificazioni
In quanto Operatore/Pilota con autorizzazioni Enac n. 3975 e n. 4488 tutti i nostri servizi sono assoggettati al rispetto del Regolamento dei Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto ed in particolare all’ art. 8
Scopri le certificazioni