Il progetto TEMA: come i droni rivoluzionano la lotta agli incendi in Sardegna.

Il progetto TEMA: come i droni rivoluzionano la lotta agli incendi in Sardegna

La gestione degli incendi boschivi rappresenta una delle principali sfide per la tutela del territorio e la salvaguardia delle risorse ambientali, soprattutto in regioni particolarmente esposte come la Sardegna. 

Negli ultimi anni, l’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate ha radicalmente trasformato le strategie di prevenzione, monitoraggio e intervento, portando a una vera e propria evoluzione nel settore della protezione civile. In questo contesto si inserisce il progetto TEMA, che integra sistemi UAV (Unmanned Aerial Vehicle) di ultima generazione per ottimizzare la raccolta dati, la sorveglianza aerea e il supporto decisionale nelle operazioni antincendio. 

L’impiego dei droni, dotati di sensori multispettrali e termici, ha consentito di migliorare in modo significativo la tempestività e l’efficacia delle azioni di contrasto agli incendi, offrendo un modello operativo replicabile su scala nazionale.

 

Il progetto TEMA: come i droni rivoluzionano la lotta agli incendi in Sardegna.

 

Il progetto TEMA: innovazione e tecnologia contro gli incendi

 

Il progetto TEMA: come i droni rivoluzionano la lotta agli incendi in Sardegna.


Il progetto TEMA (Tecnologie per la gestione delle Emergenze e il Monitoraggio Ambientale) nasce con l’obiettivo di integrare soluzioni tecnologiche avanzate nella gestione delle emergenze ambientali, in particolare per la prevenzione e il contrasto agli incendi boschivi. Sostenuto dalla Regione Sardegna, in collaborazione con Protezione Civile, Vigili del Fuoco, enti di ricerca e aziende specializzate, TEMA punta a rivoluzionare l’approccio alla lotta agli incendi.


Gli obiettivi principali del progetto

 

Le esercitazioni svolte nel Montiferru costituiscono quindi un banco di prova ideale per verificare l’efficacia di strumenti innovativi come i droni.

 

  • Migliorare la rapidità e l’efficacia degli interventi antincendio
  • Fornire dati e immagini in tempo reale alle squadre di terra
  • Monitorare dall’alto le aree a rischio e quelle già colpite
  • Sperimentare nuove tecnologie per la prevenzione e la gestione delle emergenze


L’impiego dei droni nella campagna antincendio 2025

 

Il progetto TEMA: durante l’esercitazione, i droni hanno operato in scenari simulati di incendio boschivo.


Durante la campagna antincendio 2025, i droni sono stati impiegati in numerosi test operativi nelle province di Oristano e Nuoro, zone particolarmente vulnerabili agli incendi estivi. I risultati sono stati estremamente positivi e hanno evidenziato il potenziale di questi strumenti.

 

Funzionalità Operative dei SAPR nella Gestione Incendi

 

Per l’occasione, oltre 100 operatori sono stati coinvolti tra Vigili del Fuoco, Protezione Civile regionale, volontari, tecnici ed esperti del settore dronico.

 

L’integrazione dei droni nell’ambito del progetto TEMA ha generato benefici operativi tangibili e innovativi, ridefinendo l’approccio alla gestione degli incendi.

La rapidità d’intervento dei SAPR è un fattore critico: questi sistemi sono in grado di raggiungere aree impervie o altrimenti inaccessibili con notevole celerità, fornendo una ricognizione preliminare che anticipa l’arrivo delle squadre di terra. Fondamentale è la capacità di trasmissione di dati in tempo reale, inclusi flussi video e dati telemetrici, che consente ai centri di coordinamento di prendere decisioni rapide e basate su informazioni attuali e precise.

Inoltre, l’impiego dei SAPR contribuisce significativamente alla riduzione dei rischi per gli operatori. Essi permettono una valutazione remota e sicura delle condizioni sul campo, minimizzando l’esposizione diretta del personale a situazioni pericolose. Questo, a sua volta, porta a un’ottimizzazione delle risorse, poiché le informazioni dettagliate acquisite consentono un indirizzamento mirato di uomini e mezzi esattamente dove l’intervento è più necessario.

Infine, nella fase di valutazione post-evento, i SAPR si rivelano indispensabili per la mappatura aerea delle aree colpite, fornendo una stima precisa dei danni e supportando una pianificazione efficace delle azioni di recupero ambientale.


Risultati dei test e prospettive future

 

Il test ha simulato uno scenario di incendio in rapida espansione con minaccia centri abitati, infrastrutture e ambiente.

 

I test condotti durante la campagna antincendio 2025 hanno confermato l’efficacia dei droni sia nella prevenzione che nella gestione degli incendi. Gli operatori hanno messo in evidenza la facilità d’uso dei sistemi e la qualità superiore delle informazioni raccolte.

In prospettiva, la Regione Sardegna punta a integrare stabilmente i droni nelle proprie strategie antincendio. Ciò comporterà un ampliamento della flotta esistente e la sperimentazione di nuove tecnologie all’avanguardia, come l’intelligenza artificiale. L’obiettivo è duplice: automatizzare l’analisi dei dati e migliorare la previsione dei rischi, rendendo la lotta agli incendi sempre più efficiente e proattiva.


Verso una nuova era nella gestione degli incendi

 

I 3 giorni di attività (dal 17 al 19 giugno) hanno coinvolto oltre 100 operatori in campo .

 

L’esperienza maturata in Sardegna grazie al progetto TEMA dimostra in modo eloquente come l’innovazione tecnologica possa realmente rivoluzionare la prevenzione e la gestione degli incendi boschivi. Infatti, l’integrazione dei droni nelle strategie operative ha permesso interventi più rapidi, sicuri ed efficienti, fornendo peraltro dati preziosi in tempo reale alle squadre di terra.

Questi risultati non solo rappresentano un successo per la Regione Sardegna, ma delineano anche una strada da seguire per tutte le realtà che desiderano rafforzare la tutela del territorio e la sicurezza ambientale. Pertanto, l’auspicio è che questa “nuova era” venga presto adottata su scala più ampia, rendendo la tecnologia un alleato imprescindibile nella lotta agli incendi.

[Credits: Regione Autonoma della Sardegna]

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Contributo ricevuto: 16.398
Causale: Bonus investimenti L.160/19

 

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